GSE: pubblicata la nuova guida operativa sui certificati bianchi

È online la Guida Operativa dei Certificati Bianchi approvata dal MiTE con il Decreto direttoriale del 3 maggio 2022. Il documento, previsto anche dal Decreto 11 gennaio 2017, modifica e integra, la precedente versione pubblicata il 30 aprile 2019.

Obiettivo

La Guida, redatta dal GSE in collaborazione con ENEA e RSE, fornisce informazioni utili per la predisposizione e la presentazione delle richieste di accesso agli incentivi, oltre a indicazioni sulle potenzialità di risparmio energetico derivanti dall’utilizzo delle migliori tecnologie disponibili nei diversi settori produttivi.

Struttura

Il documento è suddiviso in cinque parti – Allegati:

  • Allegato 1. Chiarimenti operativi per la presentazione dei progetti: fornisce chiarimenti e supporto operativo per la presentazione dei progetti di efficienza energetica ai fini dell’accesso al meccanismo dei Certificati Bianchi;
  • Allegato 2. Guide Settoriali: è composta da undici distinti allegati, relativi a settori produttivi e tecnologie, che forniscono indicazioni per individuare gli interventi di efficienza energetica realizzabili in ciascun settore e riconducibili alle tipologie di intervento specificate nella Tabella 1 dell’Allegato 2 del Decreto, i consumi di baseline (ovvero i valori di consumo di riferimento in caso di nuovi impianti, edifici o siti), le variabili che influenzano il consumo energetico del progetto da realizzare e le modalità di calcolo dei risparmi di energia primaria addizionali generabili dal progetto;
  • Allegato 3. Interventi non ammissibili: fornisce un elenco non esaustivo degli interventi di efficienza energetica che non rispettano i requisiti previsti dal Decreto;
  • Allegato 4. Chiarimenti su interventi della Tabella 1: non presente tra gli Allegati alla Guida 2019, fornisce i chiarimenti rispetto ai progetti indicati nella Tabella 1 dell’Allegato 2 del Decreto riguardanti la descrizione dell’intervento e l’indicazione del settore di applicazione, l’identificazione e la descrizione delle migliori tecnologie disponibili con indicazione delle potenzialità di risparmio in termini economici ed energetici, chiarimenti in merito al programma di misura, alle variabili operative, al consumo di baseline e all’algoritmo di calcolo dei risparmi di energia primaria generabili dal progetto;
  • Allegato 5. Schede di progetto a consuntivo, non presente tra gli Allegati alla Guida 2019, predispone, per gli interventi per i quali è possibile individuare degli algoritmi di calcolo dei risparmi energetici addizionali, le schede di progetto a consuntivo secondo quanto previsto dal D.M. 11 gennaio 2017.

Il Decreto direttoriale del 3 maggio 2022 ha inoltre aggiornato la Tabella 1 dell’Allegato 2 del Decreto che riporta l’elenco, non esaustivo, delle tipologie di intervento ammissibili al meccanismo dei Certificati Bianchi.

Per maggiori informazioni

Cliccare qui:

https://www.gse.it/servizi-per-te/efficienza-energetica/certificati-bianchi/documenti

È online la Guida Operativa dei Certificati Bianchi approvata dal MiTE con il Decreto direttoriale del 3 maggio 2022. Il documento, previsto anche dal Decreto 11 gennaio 2017, modifica e integra, la precedente versione pubblicata il 30 aprile 2019.

Obiettivo

La Guida, redatta dal GSE in collaborazione con ENEA e RSE, fornisce informazioni utili per la predisposizione e la presentazione delle richieste di accesso agli incentivi, oltre a indicazioni sulle potenzialità di risparmio energetico derivanti dall’utilizzo delle migliori tecnologie disponibili nei diversi settori produttivi.

Struttura

Il documento è suddiviso in cinque parti – Allegati:

  • Allegato 1. Chiarimenti operativi per la presentazione dei progetti: fornisce chiarimenti e supporto operativo per la presentazione dei progetti di efficienza energetica ai fini dell’accesso al meccanismo dei Certificati Bianchi;
  • Allegato 2. Guide Settoriali: è composta da undici distinti allegati, relativi a settori produttivi e tecnologie, che forniscono indicazioni per individuare gli interventi di efficienza energetica realizzabili in ciascun settore e riconducibili alle tipologie di intervento specificate nella Tabella 1 dell’Allegato 2 del Decreto, i consumi di baseline (ovvero i valori di consumo di riferimento in caso di nuovi impianti, edifici o siti), le variabili che influenzano il consumo energetico del progetto da realizzare e le modalità di calcolo dei risparmi di energia primaria addizionali generabili dal progetto;
  • Allegato 3. Interventi non ammissibili: fornisce un elenco non esaustivo degli interventi di efficienza energetica che non rispettano i requisiti previsti dal Decreto;
  • Allegato 4. Chiarimenti su interventi della Tabella 1: non presente tra gli Allegati alla Guida 2019, fornisce i chiarimenti rispetto ai progetti indicati nella Tabella 1 dell’Allegato 2 del Decreto riguardanti la descrizione dell’intervento e l’indicazione del settore di applicazione, l’identificazione e la descrizione delle migliori tecnologie disponibili con indicazione delle potenzialità di risparmio in termini economici ed energetici, chiarimenti in merito al programma di misura, alle variabili operative, al consumo di baseline e all’algoritmo di calcolo dei risparmi di energia primaria generabili dal progetto;
  • Allegato 5. Schede di progetto a consuntivo, non presente tra gli Allegati alla Guida 2019, predispone, per gli interventi per i quali è possibile individuare degli algoritmi di calcolo dei risparmi energetici addizionali, le schede di progetto a consuntivo secondo quanto previsto dal D.M. 11 gennaio 2017.

Il Decreto direttoriale del 3 maggio 2022 ha inoltre aggiornato la Tabella 1 dell’Allegato 2 del Decreto che riporta l’elenco, non esaustivo, delle tipologie di intervento ammissibili al meccanismo dei Certificati Bianchi.

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https://www.gse.it/servizi-per-te/efficienza-energetica/certificati-bianchi/documenti

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