Lo scorpione

Lo Scorpione è sempre drammatico, costantemente appassionato : la lotta per la sopravvivenza nella giungla urbana, è una tragedia che lo affascina sempre ed è compiaciuto nel vedere le tenaci erbacce che spaccano il cemento e spezzano l’asfalto ! Prevede con gioia le future catastrofi, il crollo della civiltà urbana ed il ritorno alla guerra fra bande, combattuta da uomini inselvatichiti…e naturalmente deride la Transizione Ecologica, ritenendola superata dagli eventi !
Per lui l’inquinamento sparirà quando l’uomo si estinguerà…e quindi fra non molto !
E’ contento di vivere in un Mondo in piena crisi climatica, bellica ed ambientale, sentendosi a suo agio nella catastrofe ed aspettando come imminente e benvenuta l’Apocalisse finale : l’Armageddon !
Nel frattempo è fortemente attratto dalla fusione nucleare, ritenendola erotica, conturbante : una immensa carica di energia tratta dalla unione stretta, violenta ed appassionata di due nuclei ! Magnifico !
Naturalmente crede che questa nuova meravigliosa tecnologia verrà messa a punto…tragicamente troppo tardi !
Il suo è un pessimismo cosmico, radicale, basato sull’irreversibile aumento della entropia…eppure in lui è sempre anche vivo il mito della Fenice, che rinasce dalle proprie ceneri : può ipotizzare che dopo la completa devastazione della Terra ci sia la possibilità di un ritorno della vita, sotto altre forme !
Noi possiamo sperare che dalle attuali distruzioni (altamente inquinanti) si passi, infine, ad una ricostruzione condivisa, unica possibilità per poter affrontare un futuro (ecologico, economico e climatico) che appare sempre più problematico e difficile : imparerà l’Uomo dai suoi errori ?

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