Le problematiche dei rifiuti in plastici e il ruolo dei Consorzi. L’economia circolare ed il mondo dei sistemi collettivi. Cisambiente intervista Antonio Amatucci.

Economia circolare, due parole di cui spesso e volentieri oggi si abusa. Qualsiasi profilo di un sistema economico, al giorno d’oggi, deve essere uniformato ai principi di circolarità a riguardo delle risorse manipolate al suo interno.

L’enorme crescita demografica del nostro pianeta, la carenza di materie prime, il pericolo di un’economia basata sulla produzione di energia basata su fonti fossili, ci pongono di fronte alla necessità di rimettere nel circuito economico qualsiasi cosa sia possibile reimmettere, al fine di potere salvaguardare i nostri stili di vita, di produzione e di consumo.

Al fine di preservare “l’astronave terra” e le sue ricchezze, dobbiamo trovare, quasi in maniera esasperata, qualsiasi espediente per poter risparmiare il risparmiabile e portare con noi le maggiori risorse per garantirci un esistenza dignitosa ed appagante.

Nel mondo dell’igiene urbana tale esigenza si può toccare con mano: ognuno di noi può visualizzare immediatamente le problematiche poste dalla corretta gestione degli impianti, come ad esempio la questione della chiusura progressiva delle discariche, oppure la necessità di raggiungere obiettivi di recupero dei rifiuti sempre più elevati, così come previsto dalle nuove direttive comunitarie del c.d. “circular economy package”, da recepire entro il giugno del 2020.

E quindi, spostando il focus su come si declina l’economia circolare nel nostro settore, parliamo oggi di rifiuti in plastica, e del sistema economico, che, dal 1997 in avanti, con il recepimento del Decreto Ronchi (il D.Lgs. n. 22/1997), ha reso possibile, anche in questo settore, il recupero come materia della principale tipologia fra i rifiuti prodotti in ambito urbano (circa 1/3 dei rifiuti urbani prodotti, sul totale, sono infatti costituiti da quelli provenienti dall’utilizzo degli imballaggi).

Ospite di Cisambiente sarà l’avv. Avvocato Amatucci, consigliere di Polieco, con il quale parleremo dei sistemi collettivi in Italia, della loro storia e di come questi hanno cambiato il nostro modo di comportarci, e quello delle aziende. Cercheremo di comprendere i gli effetti benefici, che l’implementazione del sistema CONAI-consorzi di filiera ha portato nel mondo dei rifiuti plastici ed il il ruolo del Consorzio Polieco in tale contesto.

Dettagli dell’evento

Ecomondo, Fiera di Rimini

Martedì 6 novembre, ore 16

Cisambiente, stand n. 25, Padiglione B3.

Interviene: avv. Antonio Amatucci, Consigliere Polieco

Coordina l’evento: Dott.ssa Lucia Leonessi, Direttore Generale Cisambiente

Informazioni

Dott. Stefano Sassone, responsabile area tecnico-scientifica, Cisambiente.

Mail: areatecnica@http://backup01.vyonsolutions.com/.

 

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