Unioncamere offre una serie di puntualizzazioni ai soggetti che devo presentare le comunicazioni annuali previste dal MUD. La scadenza è quella dell’8 Luglio. Vediamo alcuni termini e chiarimenti offerti dall’Ente.
Quando va presentata
La scadenza per la presentazione del MUD 2023 è fissata per il giorno 8 LUGLIO 2023.
La trasmissione tardiva della Comunicazione MUD 2023 puo’ essere effettuata entro il termine del 6 settembre 2023, ed è soggetta a sanzione amministrativa pecuniaria da 26,00 a 160,00 euro.
Le novità del MUD 2023
Le modifiche apportate nel MUD 2023 sono di seguito elencate.
1) La SEZIONE ANAGRAFICA Scheda RIC – riciclaggio, è stata integrata con l’inserimento dei seguenti codici:
150106 – vetro (01)
150105 e 150106 – plastica (02)
150105 e 150106 – carta e cartone (04)
150106 – metalli (06)
2) Nella Comunicazione rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche è stata inserita nel modulo RT-RAEE una casella che il gestore di un impianto di trattamento RAEE deve barrare in caso riceva il rifiuto da un distributore. Il campo origine del rifiuto presenta 3 opzioni: Privati, Distributori e Imprese.
3) Nella Comunicazione Imballaggi, sezione consorzi, le integrazioni riguardano:
scheda STIP -> tipologie (riquadro plastica) è aggiunta una voce specifica per le bottiglie in pet
scheda CONS è previsto per il codice 150102 l’indicazione se si tratta di bottiglie in pet
4) Nella Comunicazione Rifiuti Urbani sono state inserite una precisazione e alcune integrazioni. Nelle nuove istruzioni viene chiarito che i Comuni devono considerare il dato della raccolta dei rifiuti urbani al di fuori del servizio pubblico all’interno del loro dato di raccolta. Inoltre, nella sezione Raccolta Differenziata sono state inserite:
- alla voce 200108, una riga per identificare la provenienza da utenze domestiche.
- una nuova sezione relativa ai rifiuti accidentalmente pescati ( norma introdotta dall’articolo 8, comma 7 del decreto legislativo n.197/2021)
Nella scheda CG: sono richieste una serie di nuove informazioni. La scheda infatti è stata aggiornata in base a quanto disposto dalla Deliberazione ARERA 363/2021/R/RIF e dalla Determina ARERA N.2 DRIF/2021.
Viene specificato anche che, nel caso la dichiarazione venga presentata da Consorzi, Comunità Montane, Unione dei comuni, ecc. si dovrà compilare una scheda CG per ogni comune facente parte degli stessi.
Note sui termini di scadenza
Il D.P.C.M. del 3 febbraio 2023 «Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l’anno 2023» è stato pubblicato sulla GU Serie Generale n. 59 in data 10/03/2023, la scadenza per la presentazione del Mud 2023 è quindi fissata per giorno 8 LUGLIO 2023. La trasmissione tardiva della Comunicazione MUD 2023 (o l’invio per annullare e sostituire una precedente dichiarazione inesatta o incompleta) puo’ essere effettuata entro il termine del 6 SETTEMBRE 2023, ed è soggetta a sanzione amministrativa pecuniaria da 26,00 a 160,00 euro.
Quali sono gli obblighi di comunicazione
La modulistica e le modalità per la compilazione del MUD 2023 (riferito ai dati 2022) sono stabiliti dal D.P.C.M. del 3 febbraio 2023 «Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l’anno 2023», pubblicato sulla GU Serie Generale n. 59 del 10/03/2023.
Ogni dichiarante deve presentare un unico Modello Unico di Dichiarazione Ambientale, contenente tutte le Comunicazioni dovute per l’Unità Locale dichiarante.
La modulistica da impiegare
Le comunicazioni che devono essere presentate per il MUD 2023 sono previste dal Il D.P.C.M. del 3 febbraio 2023 «Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l’anno 2023», pubblicato sulla GU Serie Generale n. 59 del 10/03/2023, possono essere riepilogate nel seguente schema:
SEZIONE ANAGRAFICA
Scheda SA1
(per tutte le Sezioni, tranne la Comunicazione Rifiuti Semplificata)
Scheda Autorizzazioni
Solo per Gestori di rifiuti in possesso di autorizzazione ordinaria o semplificata Scheda riciclaggio
soggetti che effettuano operazioni di preparazione per il riutilizzo e/o riciclaggio finale sui rifiuti urbani e/o rifiuti di imballaggio o su rifiuti derivanti da pretrattamenti di rifiuti urbani e/o rifiuti di imballaggio anche di provenienza non urbana, che producono materie prime seconde, end of waste, prodotti e materiali dall’attività di recupero
Comunicazione rifiuti
Sezione Rifiuti
Scheda Rifiuti
Moduli RT, RE, DR, TE, MG
Scheda Materiali
Sezione Intermediazione
Scheda INT-Intermediazione
Moduli UO e UD
Comunicazione veicoli fuori uso
Scheda AUT – Autodemolitore
Moduli RT-VEIC, DR-VEIC, TE-VEIC, MG-VEIC
Scheda ROT – Rottamatore
Scheda FRA – Frantumatore
Comunicazione imballaggi
Sezione consorzi
Scheda SRIU, SMAT, STIP, SBOP
Scheda CONS
Moduli UO-CONS e DR – CONS
Sezione Gestori di rifiuti di imballaggio
Scheda IMB
Moduli RT-IMB, DR-IMB, TE-IMB, MG IMB
Comunicazione RAEE
Scheda CR RAEE – Centri di raccolta
Moduli RT-RAEE, DR-RAEE, TE-RAEE, MG RAEE
Scheda TRA- RAEE Impianti di trattamento
Comunicazione produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche
Scheda IMM-AEE
Scheda RTOT-SCF
Modulo DR-AEE
Scheda R-PROD
COMUNICAZIONE RIFIUTI URBANI E RACCOLTI IN CONVENZIONE
Scheda RU
Moduli CS, DR – U, RT-CONVC, RT-NonPUB
Scheda CG
Modulo MDCR
Il dichiarante deve compilare e presentare, oltre alla Sezione Anagrafica, solo le Sezioni, ed all’interno di queste le Schede ed i Moduli, inerenti la propria attività.
I soggetti che ricadono nelle condizioni previste dalla norma possono adempiere all’obbligo di presentazione del Modello Unico di Dichiarazione Ambientale tramite la Comunicazione Rifiuti Speciali Semplificata.
I soggetti obbligati alla presentazione del MUD se non hanno effettuato, nell’anno di riferimento, alcuna delle attività per le quali è prevista la presentazione del MUD non devono presentare un MUD in bianco.